PEDRA BRANCA
VILLAGGIO a CAPO VERDE
2007-2012
Il progetto vuole esaltare le caratteristiche del luogo: il mare, il vento, il sole, la terra e la pietra.
Il luogo entra nell’edificio con i materiali, la luce e le viste sul paesaggio.
Il disegno del costruito è modellato dalla forza del vento, dall’attrazione verso il mare e dall’esposizione solare.
Volumi essenziali danno forza all’espressività del territorio.
Tecnologia e natura sono alla base del progetto che crea spazi a misura d’uomo, moderni e confortevoli.
Il colore bianco contrasta con la terra di colore più scuro, diffonde e riflette la luminosità del sole sempre alto, esalta il contrasto sole/ombra ed i colori del paesaggio, che entra nelle case attraverso grandi finestre, come fosse uno scatto d’artista.
La composizione prende spunto dalla moderna architettura portoghese che, con la sua drammaticità, valorizza la potenza del paesaggio, talvolta aspro, che la circonda.
L'impostazione planimetrica delle ville rispetto al lotto nasce dall'esigenza di orientare gli edifici, i relativi affacci e la fruizione degli spazi sia interni che esterni in modo da proteggerli dal vento di nord-est, mantenendo comunque la vista sul mare.
La struttura planimetrica delle ville è composta da setti centrali costruiti con la locale pedra Salgadin, ai quali si accostano i semplici volumi intonacati.
Il risultato è un'architettura semplice nelle forme, quasi spontanea perché costruita con i materiali e le competenze che il territorio e la manodopera locale possono offrire.